venerdì 15 marzo 2013

 
 
 
 
 
ESODO
 e Dio Disse a Mosè...
Luigi Rigazzi
 
 
 
 

 

Luigi RIGAZZI,

Esodo. E Dio disse a Mosè…,

con prefazione di Amos Luzzatto e postfazione di mons. Vincenzo Bertolone

Pozzi Editore, Reggio Emilia 2013, pp 160, € 12,00. ISBN 978-88-87539-19-6

 

            Il libro di Luigi Rigazzi, Esodo. E Dio disse a Mosè…, come afferma l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace Bertolone nella postfazione, è “uno zelante, colto, profondo, ma anche poetico commento al secondo libro del Pentateuco”: l’Esodo, Shemot, “Nomi” nella tradizione ebraica. E’ la seconda opera dell’autore, che continua il cammino di ricerca iniziato con il libro E Dio disse… Un commento a Genesi (2007); cammino, come indicato in entrambi i titoli, incentrato sul tema del parlare del Dio (“e Dio disse”, wayyòmer, in ebraico) che prima crea il mondo e poi si rivela all’uomo con la parola e nella parola. E’ per questo che l’indagine di Rigazzi prende le mosse dal testo ebraico e dalla sua interpretazione all’interno della tradizione viva d’Israele e poi si apre alla ricezione cristiana, sia nell’utilizzo che dell’Esodo è stato fatto nel libri del Nuovo Testamento sia nell’interpretazione dei Padri della Chiesa e dei commentatori, cattolici e non, che nel corso del tempo hanno affrontato l’analisi dell’Esodo.

            Nella prefazione Amos Luzzatto coglie una delle specificità di questo libro:  “Se il mondo cristiano vuol capire l’ebreo, conoscerlo, possibilmente anche amarlo, deve capire che non si tratta del popolo del Libro ma del popolo del Libro e della sua interpretazione. E’ questo il valore di questo Esodo letto da un amico cattolico che da tempo si è aperto al dialogo con il mondo ebraico; che non significa confondersi gli uni con gli altri ma conoscersi sempre meglio. Per questo gli siamo grati”. Ma anche i cristiani gli debbono essere grati. Infatti, se, come osserva ancora mons. Bertolone, “per i cristiani il passaggio del Mar Rosso prefigura il battesimo, e inoltre, nella Pesach – che è il memoriale dell’uscita dall’Egitto - si compie il mistero della morte e risurrezione di Cristo”, non si può andare alle radici della Pasqua e della Redenzione, quindi della fede cristiana, senza passare per l’Esodo e per i suoi diversi volti.

            Anche chi si avvicina al testo biblico con sguardo agnostico o di sola curiosità intellettuale può trovare nel volume di Rigazzi un valido aiuto e supporto nella lettura, in quanto l’attenzione all’esegesi storico-critica fornisce al lettore quelle informazioni che sono oggi necessarie per interpretare il testo con occhio insieme moderno e insieme antico.

            La citazione con cui il libro si conclude riassume in modo perfetto lo spirito di ricerca e di fede che ha animato l’autore nel suo cammino di ricerca e di studio tra le lettere nere e gli spazi bianchi del libro dell’Esodo: “L'Esodo è una specie di codice genetico per la fede d'ebrei e cristiani. Per gli ebrei, la liberazione dalla schiavitù dell'Egitto è l'esperienza originaria e fondante della salvezza e della rivelazione: tutta la Bibbia segue lo schema del Libro. Nuovo Testamento compreso” (Piero Bargellini).

 

LUIGI RIGAZZI (n. 1944), amante della Parola, da ormai quarant’anni studia sistematicamente i Testi Sacri con passione e dedizione, approfondendoli anche nelle lingue originali e prestando particolare attenzione alle interpretazioni della tradizione ebraica. Riconosce come sui maestri e amici: Paolo De Benedetti, Martin Cunz, Don Pietro Lombardini, Pierre Lenhardt, Daniele Garrone, Gianpaolo Anderlini, Brunetto Salvarani, Amos Luzzatto, Enzo Bianchi, Raniero Fontana e Piero Stefani.

Fa parte della redazione della rivista QOL, che si occupa del dialogo cristiano-ebraico.

Tra le sue pubblicazioni il libro E Dio disse… Un commento a Genesi (Reggio Emilia 2007).

 

Prezzo di copertina € 12,00 per i lettori sconto 25%, senza spese di spedizione.
Per informazioni: Luigi Rigazzi Tel. 0522. 439624 – 389. 1029005 – torrazzo@libero.it

 

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